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Medici e farmacisti

Contenuti personalizzati

Il sito internet di Schering-Plough vuole in primo luogo offrire ai propri visitatori non specializzati informazioni aggiornate, complete e attendibili sulle principali aree patologiche nelle quali opera l’azienda. Nella certezza che questi elementi informativi possano essere utili solo a condizione di essere chiari, è stato privilegiato – là dove possibile – un linguaggio da “non addetti ai lavori”, anche a costo di rinunciare, in qualche caso, all’uso del termine più appropriato ma non immediatamente intuibile.

L’azienda non può tuttavia trascurare il fatto che tra i visitatori del proprio sito è in crescita significativa la presenza di medici, farmacisti e giornalisti, cioè di professionisti per i quali la ricerca biomedica e la comunicazione, rispettivamente, rappresentano il lavoro quotidiano. Nell’uno e nell’altro caso, queste utenze hanno esigenze particolari. Il ricercatore biomedico, che molto spesso giunge su www.schering-plough.it seguendo un link da un altro sito scientifico, si aspetta di trovare un’informazione di livello almeno pari a quello da cui proviene, sia per quanto riguarda i contenuti sia dal punto di vista formale. Il giornalista-comunicatore, da parte sua, è sempre alla ricerca di strumenti professionali che gli consentano di operare al meglio la sua preziosa funzione di mediatore culturale.

Così, per venire incontro alle richieste di tutti i suoi visitatori e soddisfare in forma e sostanza gli obblighi di legge, senza rinunciare per questo alla trasparenza, Schering-Plough – come tutte le altre grandi multinazionali farmaceutiche – ha organizzato i contenuti del proprio sito su due livelli. Il primo, accessibile a tutti, offre tutti i materiali liberamente fruibili da chiunque senza alcuna restrizione. Il secondo livello (articolato a sua volta in due aree: medici-farmacisti e giornalisti) mette a disposizione di queste categorie professionali alcuni strumenti di lavoro che la legge riserva loro in esclusiva. Per questo, e solo per questo, l’accesso alle due aree riservate richiede di autocertificare l’appartenenza professionale e di compilare i sottostanti moduli di registrazione.