Provincia e Comuni insieme per l'energia pulita del territorio
I Comuni di Melzo e Cusago hanno approvato in Consiglio comunale il loro nuovo Piano regolatore, recependo le Linee guida dei regolamenti edilizi preparati dalla Provincia di Milano e presentati lo scorso mese di luglio.
Un ottimo risultato che ci instrada in modo deciso verso la realizzazione della strategia energetica sul territorio finalizzata al risparmio, all’efficienza e al miglioramento dell’aria.
La Provincia, infatti, ha iniziato un anno fa la strada non semplice del rinnovamento energetico, proponendosi di lavorare e di tenere le fila di un percorso che ha visto, e deve continuare a vedere, una partecipazione attiva dei Comuni. Loro infatti hanno preso posto nel tavolo di lavoro coordinato dalla Provincia in collaborazione con il Politecnico per definire insieme le nuove regole di risparmio energetico da proporre nella costruzione delle nuove case e delle ristrutturazioni.
A loro, poi, in modo autonomo dalla Provincia, è stato affidato il compito di recepire, nei loro consigli comunali, queste linee guida inserendole nei loro Regolamenti edilizi. Ora due Comuni fanno il primo passo in questa direzione e consentono alle nostre “Eco-regole” edilizie di penetrazione nei territori.
Due Comuni, Melzo e Cusago, da aggiungere agli altri due, Carugate e Corbetta, che avevano già avviato in via sperimentale questo percorso.
Quota quattro dunque, ma con l’obiettivo di arrivare a tutti i 189 Comuni della Provincia di Milano per completare la strategia a lungo termine di cui l’assessorato all’Ambiente della Provincia ha deciso di tenere le fila.
Di questo si è parlato anche nel corso del Convegno dal titolo “Consumare meglio con meno” che si è tenuto lo scorso 7 novembre 2005, in cui si è parlato di efficienza energetica come scelta strategica a lungo termine. Con l’obiettivo di assicurare ai cittadini un miglioramento della qualità della vita, un risparmio economico e una forte riduzione nel tempo delle emissioni inquinanti.
Le 10 regole d'oro dell'efficienza energetica... ovvero come risparmiare da 200 a 1000 euro ogni anno!!
Cambia le lampadine di casa con quelle a basso consumo, risparmierai fino a 100 euro all’anno.
Spegni la luce quando esci dalla stanza.
Spegni la televisione, il PC, la lavatrice, lo stereo dal pulsante. Se li lasci in standby, sprechi ogni anno l’1% dell’energia elettrica.
Se devi cambiare un elettrodomestico compra la classe “A”. Puoi risparmiare fino al 10% dei tuoi consumi abituali.
Se devi cambiare l’automobile, scegline una a basso consumo.
Quando compri o affitti una casa valuta anche il costo del riscaldamento e del condizionamento.
Se devi ristrutturare la casa, isola le pareti per trattenere il calore d’inverno e respingerlo d’estate.
Ti serve l’acqua calda? Usa il sole! Installa i pannelli solari.
Fai mettere le valvole termostatiche ai tuoi caloriferi, regolerai meglio il calore della tua casa.
Ricorda di far controllare periodicamente la tua caldaia. Consumerai meno, inquinerai meno e dormirai sonni tranquilli.
“Investire in efficienza energetica è come mettere i soldi in banca ed avere il 9% annuo di interesse!”
Rifiuti: dalla raccolta al recupero La Provincia di Milano, per l’anno 2003, ha prodotto quasi 1.900.000 tonnellate di rifiuti urbani e quasi 800.000 di raccolta differenziata. Nello stesso anno, a livello nazionale, si è registrato un valore di 6,5 milioni di tonnellate di differenziata su un totale di rifiuti urbani di 30 milioni di tonnellate. Per il futuro resta l’obiettivo di trasformare i rifiuti in risorsa di qualità.
È questo lo spirito che, dati alla mano, ha portato l’assessora Brembilla a siglare due accordi volontari con alcune importanti aziende private del territorio che si occupano di recupero e riutilizzo.
Il primo atto, lo scorso 15 settembre con Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Il secondo, a Rimini nel corso della fiera Ecomondo, con Gmi (Green Management Institute), realtà che raggruppa numerose aziende leader nel riutilizzo.
In entrambi i casi, una collaborazione nelle attività di informazione ai cittadini, di potenziamento della raccolta differenziata e, soprattutto, di sostegno alla nuova filosofia imprenditoriale di produzione di oggetti di qualità con i materiali recuperati.
Valori percentuali di confronto sulla raccolta differenziata:
- Italia, 15 per cento
- Milano capoluogo, 29,95 percento
- Provincia di Milano, capoluogo compreso, 40,52 percento
- Provincia di Milano, capoluogo escluso, 43 percento
Per saperne di più
» Assessora Bruna Brembilla» Vai al sito dell'Ambiente